Progresso Fotografico 74: Il lavoro dell'uomo
In questo numero di Progresso Fotografico dedicato alreportage siamo partiti dalle immagini di Lewis Hine, che rientrano nel progettodella Farm Security Administration, per proseguire con le fotografie chedocumentano l’emancipazione femminile negli anni della seconda guerra mondialeattraverso la chiamata al lavoro delle donne; i testi di Alessandro Perna cifanno capire il contesto di queste immagini con uno stile giornalistico.
Se tutto questo riguarda la nostra storia, abbiamo volutoguardare al futuro, un mondo in cui ci proiettano le immagini di Simone Tramonte,recente vincitore del World Press Photo, un mondo che deve affrontare sfide dafar tremare i polsi: la sopravvivenza della nostra Terra e del genere umano.Simone ha documentato quanto si sta facendo in diversi paesi europei persviluppare colture innovative in grado di garantire cibo ed energia allepopolazioni de pianeta.
L’articolo di Enzo Dal Verme affronta un tema tanto importante per noi fotografi; quale sarà il futuro del nostro lavoro in un mondo dominato dall’intelligenza artificiale?
Dalle coltivazioni futuristiche a quelle di un mondo che sista perdendo: le immagini di Gabriele Tartoni ci fanno scoprire un lavoro chesi sta perdendo e che sembra portare con sé un aspetto quasi magico, un lavoro insintonia con il bosco e i cicli naturali che lo caratterizzano: la raccoltadelle castagne e la loro essicazione in locali tradizionali, detti metati. Leimmagini di Gabriele ci immergono in un’atmosfera dal sapore antico.
Con Roberta Valerio affrontiamo il tema del lavoro dellebadanti, tanto attuale oggi che la popolazione italiana invecchia; le badantisono un esercito di donne che dall’Est europeo arriva in Italia per accudiregiorno e notte i nostri anziani e mantenere così la propria famiglia lontana.Questo reportage, nato da una vicinanza fisica e affettiva, è trattato daValeria con una particolare sensibilità che ci permette di vedere queste donneimmerse nella loro realtà di lontananza dai propri affetti.
La società italiana sta cambiando rapidamente con l’arrivodi tanti migranti ed era quindi impossibile ignorare una realtà come quelladell’integrazione che ha luogo a Brescia, in via Milano, un quartiere dove ognipopolo si porta dietro la propria tradizione e dove il lavoro costituisce ilcollante per un processo di un’integrazione rispettosa delle reciprocheculture. Il reportage è stato realizzato con grande sensibilità da ErosMauroner e Roberto Ricca.
Impossibile poi non citare il lavoro di Carlo Mari, unprogetto di circa tre anni, dal Kenya al Mozambico, sul lavoro dei pescatori; Carloci fa scoprire un mondo sconosciuto realizzando veri e propri ritrattiprofessionali all’interno del mercatodel pesce Dar es Salaam, scatti che hanno richiesto di superare difficoltà diogni tipo.
Gli autori e fotografie
Lewis Hine
Enzo Dal Verme
CarloMari
RobertoRicca e Eros Mauroner
GabrieleTartoni
SimoneTramonte
Roberta Valerio:
U.S.National Archives / Library of Congress
La tecnica
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Obiettivi: lo stato dell’arte