Classic Camera Black&White #102
nelle migliori edicole
Classic Camera
Black&White è l’unica rivista per chi ama la fotografia su pellicola e il bianconero,
una rivista di alta qualità di stampa.
In questo numero:
Le immagini della mostra la photo trouvée
Abbiamo intervistato il
collettivo Alidem che ha fatto scoprire in Italia la photo trouvée, una
fotografia privata e anonima, espressione dello sguardo di milioni di persone. La
mostra “L’origine del mondo. Erotismo e seduzione nella photo trouvée” è stata esposta
nella prestigiosa sede della Triennale di Milano; è dedicata all’erotismo
privato dalla fine dell’Ottocento agli anni Sessanta del Novecento.
Bergger Pancro 400, due pellicole in una
Andrea Valsasnini ha
realizzato una prova approfondita della Bergger Pancro 400, una pellicola di
ampia estensione tonale; ha provato sia il formato 135 che il 120, con i
relativi sviluppi, ma è andato oltre sperimentando il classico Rodinal e il
tiraggio della pellicola rispetto alla sensibilità nominale.
I fotografi calotipisti
E’ una indagine
particolarmente accurata sia sui fotografi che sulle immagini e ci permette di
capire cosa fosse la fotografia nella seconda metà dell’Ottocento.
Il nuovo Thambar
L’originalità del
Thambar è un motivo sufficiente per parlarne, ma la notizia oggi è la decisione
della società Leica Camera AG di rimettere in produzione, dopo oltre
ottant’anni, questo obiettivo, naturalmente nella versione con l’innesto a
baionetta M, ma con lo schema ottico inalterato, a parte la correzione delle
aberrazioni non necessarie, e con le finiture esterne molto simili a quelle
dell’obiettivo originale del 1935.
Le Combat Camera degli eserciti inglesi e americano
Mauro Melchiori ha continuato
la sua ricerca storica, basata su fonti di prima mano e sui report originali
classificati come “riservati”. Oggetto della ricerca sono le attrezzature a
disposizione dei soldati-fotografi che dovevano documentare la guerra operando
sul campo.
Grandi fotocamere per grandi formati, gli obiettivi, le
lastre
L’articolo dedicato al
grande formato, non solo come fotocamere, ma anche come obiettivi e lastre. Si
inizia con la seconda metà dell’Ottocento e si arriva all’epoca contemporanea,
in America, in Europa e in Giappone.
Pellicole per riproduzione e ingrandimento dei negativi
Questo di Giorgio Bordin
è la prima parte di una serie di articoli, dedicati ai processi di
ingrandimento e duplicazione. In questo Giorgio Bordin fa chiarezza sui termini
della questione e sui prodotti disponibili.