N&A # 11: Perché gli uccelli cantano?
Scopriamo cosa spinge gli uccelli a cantare e ad imparare i versi delle loro antiche melodie.
Immaginate una dieta unicamente a base di gelato. Mangiate solo gelato tutto il giorno, tutti i giorni. Per certi animali è una realtà: mangiano solo il loro cibo preferito.
Dossier: Lontre marine
La loro straordinaria pelliccia ha portato le lontre marine quasi sull'orlo dell'estinzione, ma grazie alle misure di protezione messe in atto questi animali continuano ad essere i re delle foreste marine di alghe brune.
Le coccinelle
Hanno colori sgargianti, livree a pois e un grande appetito. Sono considerate dei portafortuna. La specie più comune ha elitre rosse punteggiate di nero, ma ne esistono di gialle, arancio, rosa, blu, grigie e perfino nere.
Abilissimi tra i rami
I gibboni sono dei veri maestri nel saltare di ramo in ramo aggrappandosi solo con le lunghissime braccia. Ma non è l’unica loro qualità. Hanno un vero talento per il canto e sono provetti funamboli.
Lama contro Alpaca:
chi vince?
Possono sembrare simili, ma non lasciatevi ingannare. La spessa pelliccia nasconde due animali molto diversi.
Camminano sull’acqua
Sono ben 1200 le specie capaci di camminare sul pelo dell’acqua. Non è un miracolo. È semplicemente un effetto delle leggi della fisica.
Perché i campi di
fiori selvatici sono così importanti?
Se questi prati dovessero scomparire le conseguenze sarebbero gravi; molte specie, tra cui farfalle e api, dipendono dai prati in una parte del loro ciclo di vita.
Scarabei spazzini
Immaginate se non ci fosse nessuno a ripulire strade e sentieri dagli escrementi degli animali. Per fortuna esistono animali che fanno da netturbini.
Rana pollo di
montagna
Il nome stesso della specie indica una delle cause principali del suo declino: la caccia. Considerata un tempo uno degli ingredienti principali del piatto nazionale dell’isola di Dominica, questa grande rana è stata cacciata come fonte di proteine fin quasi all’estinzione.
Perché conviene salvare
i rinoceronti?
I rinoceronti sono una specie “ombrello”, nel senso che la
sua presenza produce effetti su tutti gli organismi del suo habitat. Fornisce
il cibo ai numerosi uccelli, insetti e rettili che si ammassano sulle sue feci,
o per mangiarle o per nutrirsi degli insetti che attrae. Inoltre i semi
presenti nello sterco del rinoceronte dopo un viaggio di tre giorni attraverso
l’organismo si trovano probabilmente molto lontani dal luogo in cui sono stati
mangiati. Questa dispersione promuove la varietà della vegetazione, mentre lo
sterco agisce da eccellente fertilizzante.
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