Il momento decisivo
La scelta del momento giusto fa la differenza tra uno scatto
riuscito e uno mediocre, come in questa foto.
Il fotografo Andy Astbury si è appostato alle prime luci del mattino in un fiordo dove il sole è come una luce d’effetto in studio.
Sotto l’aspetto tecnico, non serve scattare a 12 fotogrammi al secondo per 10 secondi di fila, meglio eseguire brevi raffiche intervallate. E poi curare con attenzione l’inquadratura, componendola quando il soggetto non è ancora sopraggiunto, la messa a fuoco e l’esposizione.
E’ preferibile lavorare in manuale, magari effettuando delle
prove; l’esposizione manuale
evita anche che ci siano differenze di esposizione tra i
vari scatti della serie.