TF Marzo 2016: il meglio del fotogiornalismo internazionale
Sono le
immagini del contest di fotogiornalismo Photographer of the Year; un concorso che
propone immagini di altissima qualità e storie sconosciute accanto a fatti di
attualità. Il premio al migliore libro fotografico è stato assegnato a Gerd
Ludwig per il suo lavoro su Chernobyl; lo sguardo di Gerd si posa sugli operai
che hanno rischiato la vita per “inscatolare” il reattore # 4 e quindi passa alle
conseguenze subite dai bambini nati handicappati, sia fisicamente che
mentalmente. Se lo sguardo è carico di tristezza, Gerd vuole anche ricordare
che la vita continua.
Le prove
del Centro Studi Progresso Fotografico sono particolarmente interessanti, a
cominciare dal test della Sony Alpha 7S
II; questo modello conferma l’impostazione della versione precedente A7S,
una fotocamera orientata alla ripresa video. Le principali innovazioni
riguardano infatti l’ottimo stabilizzatore e le nuove evolute funzioni a
supporto della ripresa video professionale.
E poi il
test MTF degli obiettivi, che segna la
rivincita di Canon. Se quando avevamo provato il Sigma 35mm f/1.4 Art avevamo
rilevato che la sua nitidezza sopravanzava quella di tutti i concorrenti (compreso
il vecchio Canon 35mm f/1,4) ora Canon si riprende il primato.
Insieme
proviamo anche l’interessante Tokina AT-X Pro SD 11-20mm f/2.8 IF, uno zoom
competitivo per il formato APS-C.
Gli altri
Lab Test sono dedicati alla Canon Eos
M10, la versione economica della mirrorless Eos M3, e alla Panasonic Lumix FZ300, una nuova bridge
dalle caratteristiche evolute tanto da avvicinarsi alla ammiraglia FZ1000.
Wi-Fi,
applicazioni, comandi a raggi infrarossi e a segnale radio. Sono molti i
sistemi per comandare in remoto una fotocamera e i flash, ed aprono orizzonti
di ripresa nuovi e sorprendenti: conviene però sceglierli in base alla propria
attrezzatura e al tipo delle riprese. Abbiamo deciso di dedicare un articolo a tutto quello che serve per scattare a
distanza.
Per Guida all’immagine di questo mese proponiamo
delle foto che hanno una caratteristica in comune, ovvero l’impronta del
fotografo che riesce a esaltarne l’estetica. La sua abilità emerge nella
capacità di gestire luci, ombre, nebbie, foschie, contrasto e controluce pur
nell'assoluta normalità del soggetto. Si tratta infatti di paesaggi che si
possono incontrare in un viaggio qualunque, è il fotografo che con le sue scelte
sa creare un’immagine di qualità.
E per finire, un argomento “leggero”, il Selfie come evoluzione social dell'autoritratto. E’ certamente una moda, ma il suo successo è stato travolgente, grazie soprattutto alla condivisione delle immagini sui social media.
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