Progresso Fotografico 53: Luce e
controluce
La
luce è determinante in qualsiasi creazione artistica, ma soprattutto in
fotografia; in questo ambito non possiamo dimenticare gli enormi progressi
compiuti dalla tecnologia in questi anni, progressi che hanno messo nelle mani
dei fotografi strumenti estremamente potenti nel controllo della luce.
In
genere l’attenzione viene posta sui sensori e sui software degli smartphone, ma
non possiamo dimenticare che anche negli obiettivi, pur essendo una tecnologia
tuttora essenzialmente “analogica”, ci sono state importanti evoluzioni.
E’
il motivo per cui abbiamo quindi dedicato ampio spazio agli obiettivi, sempre
nella convinzione che sono gli obiettivi, più della fotocamera, il fulcro
dell’attrezzatura di un fotografo. Occorre capire gli obiettivi per scegliere
quelli che hanno le caratteristiche che meglio si adattano al proprio genere
fotografico, alle immagini che si intendono realizzare.
Quando
fotografiamo con uno smartphone ci affidiamo al suo software, e non potrebbe
essere altrimenti perché con uno strumento così limitato dal punto di vista
hardware è praticamente impossibile “tirare fuori” immagini migliori delle
elaborazioni del processore, software pensati per produrre immagini che
piacciano all’utente “medio”. Ma se la nostra aspirazione va oltre a tale
fotografia “media” ecco che la scelta dell’obiettivo adatto offre quel “quid”
in più che attira l’occhio dell’osservatore.
Oggi
i produttori offrono obiettivi sempre più luminosi perché la luce gioca un
ruolo essenziale. Luce frontale, laterale o controluce. Luce morbida o
contrastata. Tonalità calda o fredda. La scelta dipende dal fotografo perche
anche con la stessa focale e la stessa inquadratura la luce stravolge ogni
cosa: se scegli la luce giusta riesci a creare emozione, altrimenti la
fotografia passerà inosservata.
Per realizzare questo numero di Progresso Fotografico abbiamo cercato a lungo degli autori che potessero offrire dei validi esempi di cosa significhi la scelta della luce.