Progresso Fotografico 50: Maestri della
fotografia di montagna
Un
numero tutto da leggere, oltre che da guardare per le splendide fotografie; gli
autori ci raccontano storie personali, episodi, avventure. E ciascuno offre i
suoi consigli, che però spesso si sovrappongono: avere pazienza, costanza,
acquisire una buona tecnica, essere consapevoli dei pericoli e fare molta
esperienza.
Per
una buona fotografia di montagna occorre elevata competenza tecnica; in genere
il paesaggio richiede immagini di grande risoluzione per cui il fotografo deve
sapere bene quello che sceglie, anche perché deve ridurre all’essenziale gli
strumenti di ripresa; il loro peso nella salita si fa sentire. Senza
dimenticare che occorre portare con sé anche tutto il necessario per la
sopravvivenza.
Dedichiamo
quindi ampio spazio all’esame dell’attrezzatura, concentrandoci sulle
principali caratteristiche tecniche come la risoluzione e la gamma dinamica;
consideriamo poi il peso dell’attrezzatura, la necessità di operare anche in
condizioni proibitive, l’importanza dell’autonomia e di garantire stabilità
agli scatti. Sarebbe devastante arrivare in cima ad una montagna e scattare
un’immagine scadente, mossa, o magari non riuscire a fotografare perché si è
senza batteria!
Infine
affrontiamo tematiche specifiche come la fotografia di paesaggio, i panorami
estremi, fotografare l’acqua e l’azione, senza trascurare quello che oggi la
tecnologia ci mette a disposizione, ovvero le applicazioni per smartphone: ci
consentono di monitorare il tempo, di conoscere la posizione del sole e della
luna, di riconoscere le montagne, di scoprire sentieri e percorsi.
Gli autori
La tecnica