La camera chiara. Nota sulla fotografia

Questa nota sulla fotografia (nota nel senso di riflessioni, considerazioni, anche digressione), scritta da Roland Barthes pochi mesi prima della morte, risulta il suo testo piú penetrante. La fotografia, "medium bizzarro, nuova forma di allucinazione: falsa a livello della percezione, vera a livello del tempo", viene scrutata non in astratto, ma attraverso un certo numero di casi a partire dalla cultura surrealista e dall'immaginario sartriano anni Quaranta. Roland Barthes passa poi a un'analisi interiore - "dovevo penetrare maggiormente dentro di me per trovare l'evidenza della Fotografia".