Kodak Cameras. The First Hundred Years

Accanto alle novità del mondo del fotocollezionismo librario, sempre interessanti, ma forse perfino troppo rare per i nostri gusti e per le nostre esigenze di continuo approfondimento e documentazione, riproponiamo alcuni classici, come il catalogo completo delle fotocamere Kodak pubblicato da Brian Coe per i tipi della Hove nel 1988. Curatore per ben sedici anni del Museo inglese della Kodak di Harrow, oggi incorporato a Bradford nel ben noto Museo Nazionale, prima di passare alla carica di curatore della Royal Photographic Society di Bath, Brian scrive con cognizione di causa e di ogni fotocamera Kodak costruita fra il 1895 e il 1987 offre la descrizione, le date di nascita e di morte, il numero dei pezzi realizzati e le diverse possibili varianti. L'opera di Brian passa in rassegna a pettine fine tutta la produzione di fotocamere, per tutti i diversi possibili formati, dai più grandi ai più piccoli, compresi i formati meno noti e commercialmente meno fortunati. Dal Vest Pocket al 6x9, dal 3x4 al 13x18, dal 35mm al Bantam, dal 126 al 110. L'ordine non è rigidamente cronologico ma si articola per tipologia, dalle box alle Brownie, dalle folding alle tipologie rigide più moderne, suddivise in base ai formati, fino alle Kodak a sviluppo istantaneo. Non manca il capitolo dedicato alle curiosità, agli esemplari unici, alle Match Box e ai modellini in miniatura, le Doll's-house Cameras. Non manca la Bulls-eye modificata da un cacciatore dell'Alaska che ha rivestito la fotocamera in pelle decorata e istoriata, probabilmente approfittando del materiale disponibile in abbondanza e delle lunghe notti invernali. In appendice troviamo la lista delle Hawke-Eye Cameras, delle Premo e delle fotocamere di Folmer e Schwing, oltre alla lista cronologica dei diversi film in rullo e dei film pack prodotti industrialmente dal 1895 in poi.